Se siete un po’ stanchi della classica crostata di mele dovete assolutamente provare questa nuova versione, meno banale nell’aspetto, ma buonissima come la classica nel gusto. Una crostata a forma di fiore che porterà in tavola allegria, colore ed eleganza.
Per realizzare il mio “fiore” goloso ho preparato la frolla Montersino, friabile e scioglievole, ricetta validissima che ormai sto usando praticamente sempre, intagliandola a mano, senza l’utilizzo di alcuno stampo. Vi basterà disegnare su un foglio di carta forno un fiore della dimensione che preferite (potete, come ho fatto io, aiutarvi con un bicchiere per essere più precisi, disegnando prima il cerchio centrale e poi i 6 “petali”a raggiera) e usare lo stancil ottenuto come guida per intagliare il fiore. Con dei cordoncini di pasta andrete, poi, a delimitare le varie parti del fiore e andrete a cuocere il tutto in bianco fino a doratura. È più semplice a dirsi che a farsi.
Per quanto riguarda la crema, ho realizzato una crema pasticciera alle mele, una vera e propria rivelazione. È senza uova, delicatissima e cremosa, con un lieve gusto di mela e cannella delizioso. La frutta viene cotta all’interno del latte in modo da diventare morbidissima e viene, poi, frullato il tutto in modo da ottenere una crema vellutata che verrà addensata da poco amido. Una ricetta stupefacente, adatta per farcire torte, crostate e biscotti, ma anche da gustare al cucchiaio in purezza per un dessert leggero e profumato.
Per la decorazione ho puntato sulla frutta e ho scelto, ovviamente, le mele, creando delle dolci roselline, a cui ho aggiunto i ribes che non solo sono scenografici e belli da vedere, ma donano la punta necessaria di acidità al dolce.
Non vi resta che mettere le mani in pasta!
CROSTATA “FIORE”MELE E RIBES
PER LA FROLLA Montersino
150 g di burro a temperatura ambiente
250 g di farina 00
40 g di tuorli (circa 2)
100 g di zucchero a velo
Scorza di 1 limone
Sale
Preparazione:
Sabbiate il burro a dadini con la farina fimo ad ottenere un composto sbricioloso.
Unite lo zucchero a velo, il sale, la scorza del limone e i tuorli. Impastate brevemente fino a formare un panetto omogeneo. Coprite con pellicola e trasferite in frigo per almeno un paio d’ore.
Su un foglio di carta forno disegnate un fiore (potete aiutarvi con un bicchiere per ottenere i petali tutti uguali) e ritagliatelo
Stendete la frolla ben fredda a uno spessore di 3/4 mm e usate lo stancil per ritagliare il fiore (il mio è da circa 24 cm).
Dalla pasta rimasta ricavate dei cordoncini che andrete a sistemare sul fiore formando i vari petali, premendoli leggermente sulla base. In cottura si salderà il tutto.
Infornate a 180 gradi fino a leggera doratura, per circa 15 minuti. Appena sfornata la frolla sarà morbida, non toccatela fino a quando non sarà completamente fredda.
PER LA CREMA ALLE MELE
150 ml di latte
12 g di amido di mais
30 g di zucchero
1 mela
50 ml di panna fresca
Cannella
Preparazione:
In un pentolino versate il latte, la panna e aggiungete le mele a dadini piccoli e la cannella.
Cuocete a fiamma bassa per una decina di minuti, finché le mele non saranno morbide. Frullate tutto con un frullatore ad immersione.
Mescolate l’amido con una tazzina di latte (ulteriore) e unite il tutto al composto precedente. Accendete di nuovo il fuoco e lasciate addensare per qualche minuto. Coprite con pellicola a contatto e lasciate raffreddare completamente.
ASSEMBLAGGIO:
2 mele rosse
150 g di ribes rossi
Per le rose di mele: tagliate le mele a fettine sottili con una mandolina tenendo la buccia.
Lasciate bollire 1 litro di acqua con 100 g di zucchero e il succo di un limone, spegnete il fuoco e tuffate all’interno le fettine di mela. Lasciatele in ammollo finché non saranno morbide e malleabili.
Asciugatele e disponetene 4/5 in fila in senso verticale, sovrapponendole leggermente. Arrotolatele formando le roselline.
Farcite il fiore di frolla con la crema e decorate con le rose di mele e i ribes. Completate se volete con biscottini di frolla.
Note:
Il dolce si conserva in frigo per un paio di giorni.
La frolla rimane molto friabile e delicata, quindi maneggiatela con cura.
La frolla avanzata potete congelarla oppure usarla per dei deliziosi biscottini.
spero che questa ricetta vi sia piaciuta, vi aspetto alla prossima, baci, Azzurra
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